Molte persone credono che il processo di ideazione di un brand inizia e termina quando il nuovo logo è pronto, quando l’immagine coordinata, l’identità visuale, i biglietti da visita, la copertina di Facebook sono stati ideati: tutto completato, tutto ok?
Niente di più superficiale ed errato!
Lo sviluppo iniziale del corporate identity (l’insieme delle iniziali attività appena descritte) è solo il primo – importante – passo nella costruzione di un brand.
Il branding management, o gestione del marchio – di una linea di prodotto, di un’azienda – significa aumentare il valore di quel brand agli occhi del consumatore, identificarlo come migliore, creare le differenze con prodotti, aziende e marchi dello stesso settore, allo scopo di interessare e coinvolgere costantemente il consumatore per determinare una migliore percentuale di vendite. Diversamente dall’ideazione del brand, che è la somma delle attività strettamente connesse con le fasi creative e di design grafico, il branding è un’attività continuativa e in evoluzione: attività di management – gestione – dell’immagine di marchi, prodotti e aziende.
Il brand è il primo importante passo; il branding – brand management – è invece un lavoro continuativo, un processo di comunicazione costante che necessita di essere pensato e seguito nei minimi particolari: è riflessioni, idee, studio, tempo.
Oltre a dare un volto a marchi, prodotti e aziende, il brand deve costantemente comunicare con il pubblico, raccontarsi, spiegarsi; il design e la grafica non bastano a compiere questa attività: la costruzione del brand non termina con la creazione del marchio e del corporate identity ma continua, quotidianamente, il proprio dialogo con il pubblico. E lo fa attraverso i canali di comunicazione tradizionali, digitali, personali, di contatto diretto con il pubblico, e attraverso la scelta del linguaggio migliore e dei modi migliori per raggiungere il proprio pubblico, la scelta dell’originalità della propria offerta, della qualità, il servizio ai clienti e, sempre di più, la qualità dei feedback rilasciati da questi ultimi, che generano fiducia nei consumatori. Tutte queste attività sono necessarie, sempre, in una corretta gestione del proprio brand, ed è necessario che queste si esplichino in modo coerente e continuativo.
Una gestione corretta del brand, una strategia di comunicazione, pubblicità e marketing intelligente, generano successo e aumento della visibilità, rendendo il prodotto, l’azienda, il marchio più vendibili e appetibili rispetto alla concorrenza.